Avevo pubblicato il layout della copertina del romanzo “La vendetta del clan” di Gianni Bianchi edizioni Radici Future.
Eccolo qui realizzato.
Ti aspetta nelle librerie 😉
Categoria: consulenze
New brand Agorarà
Oggi ti presento l’ultimo marchio/logo nato in casa Danza per il blog AGORARA’.
Il nome ideato da Antonio Gelormini nasce dall’incrocio e fusione dello spazio AGORA’ – la piazza principale della polis, la cui familiarità è intimamente conservata nei caratteri meridiani dell’intero Mediterraneo – con la predisposizione al RA-RA – ovvero alla conversazione e alla discettazione, accompagnate all’incedere lento e cadenzato tipico dei borghi del Mezzogiorno. AGORARA’: un crocevia di dialogo e confronto nella piazza, o meglio, nelle piazze moderne della rete e del web.
Una piattaforma saldamente ancorata alla tradizione greca, che da sempre segna profondamente i pugliesi, nonostante la persistente presenza dell’influenza latina.
Su di essa, la forza plurale del dialogo e del confronto, per animare e rendere fecondo l’incontro lungo le strade senza polvere della fibra ottica. Con l’ambizione di percorrerle guardando verso gli orizzonti più suggestivi e sconosciuti, per fare dell’Amor loci l’alveare laborioso e affascinante utile alla produzione e formazione di un consapevole, diffuso e responsabile Genius loci.
Agorarà.it sarà l’oasi di Antonio Gelormini, giornalista, scrittore, storico, esperto di turismo che condividerà con quanti vorranno andarlo a trovare: la porta sarà sempre aperta e per l’ospite l’accoglienza sarà sempre sacra, perché oggi, più ieri: “Il futuro è nelle radici!” A fronte di questa premessa-scenario é facile descrivere il segno grafico ideato per il blog. Si tratta di una A maiuscola (iniziale di Agorarà) che é graficamente molto aperta come traccia dell’accoglienza. Nella parte inferiore della A é incastonato il simbolo grafico di un teatro greco/romano. Al centro della ‘scena’ del teatro c’è un pallino che consente un altro piano di lettura del simbolo ad archi dei gradoni del teatro. Parliamo del wifi. Questo segno consente di portare il concetto dell’agorà reale nel mondo virtuale del web.
Il logo (la parte del testo, AGORARÀ) é realizzato con un font rigoroso e istituzionale, senza grazie ma morbido nelle forme in cui tutte le lettere sono unite tra loro come segno di continuità. Una sorta di fil rouge tra la storia e l’avvenire perché il futuro è nelle radici.
Brand design
Oggi uso la rubrica delle riflessioni a raccolta per parlare di una mia realizzazione. Infatti da pochi giorni abbiamo definito e approvato il marchio per la biologa nutrizionista Bernadette Tamma di Bari.
È stata una grande sfida perché gli obiettivi del cliente erano molto chiari ma anche molto ambiziosi e per questo contenevano un grado di difficoltà particolarmente alto.
L’idea era quella di riuscire a realizzare un simbolo grafico che fosse in grado di rappresentare ben 3 concetti anche molto lontani tra loro. Un’impresa che nel momento del briefing appariva quasi impossibile. Ma le sfide più sono difficili e più mi appassionano e spingono la mente ad aprirsi al massimo.
E quindi come mettere insieme graficamente in modo armonioso i concetti di acqua, natura e microscopio? Non approfondisco qui i motivi che hanno portato alla definizione di questi 3 concetti che per la biologa Tamma sono assolutamente fondamentali e rappresentativi della propria attività, ma puoi immaginare quanto fosse complesso trovare un filo conduttore che tenesse unito tutto graficamente.
E il risultato, viste le premesse non ha bisogno di grandi spiegazioni, perché il simbolo é costituito da una sagoma di una goccia (simbolo dell’acqua) che finisce graficamente con una foglia (simbolo natura) che contiene un microscopio.
Voluta la scelta di inserire ‘biologa nutrizionista’ tra il nome Bernadette in minuscolo e il cognome TAMMA tutto maiuscolo. Scelta che consente otticamente un migliore bilanciamento grafico tra le parole molto diverse tra loro in lunghezza.
La scuola che vogliamo
Un bellissimo progetto con il mio contributo nella realizzazione del layout del “manifesto” 🙂
Giornata infinita
Giornata infinita oggi. Tra nuovi progetti, lavori da completare, un webinar seguito sulle professioni digitali, un webinar realizzato per manager e dipendenti di un’azienda sull’uso dei social e content marketing (primo modulo di 8 incontri), inizio progetto di copertina di un nuovo libro Radici Future. E ora momento relax davanti alla vetrina di Ophiris prima di rientrare a casa. Buona serata ☺️
La vendetta del clan
E qui ti presento la copertina che ho ideato per il romanzo ‘la vendetta del clan’ di Gianni Bianchi.
Il libro fa parte della collana Banlieue di Radici Future Produzioni e a breve sarà disponibile in libreria e sui circuiti online.
Lieskill: il mio ultimo lavoro di Brand Identity
Ti presento l’ultimo lavoro di Brand Identity realizzato per Radici Future produzioni che ha ideato e sta realizzando un nuovo social.
La mission del social é quella di produrre e diffondere solo notizie vere e certificate. Perché le bugie uccidono.
Da questo concetto nasce il simbolo grafico. Una volto stilizzato con un’espressione cattiva che ha il naso lungo come Pinocchio. Ma il naso é anche una canna di pistola e nella bocca si definisce visivamente il grilletto. Così appare chiaro un volto che spara bugie.
La parte verbale di Lieskill é realizzata con un font rigoroso da quotidiano. Fa da base e regge il simbolo grafico.
Il marchio é volutamente solo in nero per sostenere il concetto che i fatti, in questo social, sono raccontati in modo chiaro e senza bugie. Nero su bianco.
Ozonlife: é nato il nuovo brand
Ieri, ho varato con un mio cliente storico, il marchio OZONLIFE che servirà a identificare il nuovo servizio di sanificazione degli ambienti con l’uso dei moderni impianti a diffusione dell’ozono.
Il simbolo grafico esprime sinteticamente 3 concetti:
1- la molecola triatomica dell’ozono (tre atomi di ossigeno)
2- la formula chimica dell’ozono O3, dove l’atomo in primo piano rappresenta la O e i due atomi lievemente nascosti e cromaticamente un po più scuri, formano visivamente il numero 3
3- la molecola triatomica così rappresentata ricorda le bolle di sapone. Un concetto che richiama l’idea di pulizia e detersione ma anche leggerezza e aria pura.
Quasi obbligata la scelta cromatica perché l’ozono é un gas bluastro. Ma il blu è anche il colore della sicurezza, solidità e sopratutto serenità. Perché ora più che mai le persone hanno bisogno di essere rasserenate a vivere in sicurezza negli ambienti. Il caso vuole che il 2020 sia anche l’anno del pantone classic blu.
A rafforzare l’idea di un servizio innovativo con impianti tecnologicamente avanzati ci pensa il font scelto per il logo Ozonlife.
Ho apprezzato e sostenuto sin da subito il progetto del cliente che invece di fermarsi ha immediatamente pensato a diversificare i propri servizi in relazione all’emergenza coronavirus in modo da ripartire presto con il business.
Non ci si ferma mai 😊 anche in smart working
31 medici morti
L’unico vero antidoto al coronavirus? Limitare la sua diffusione.
Quindi stiamo a casa, leggiamo libri, vediamo la tv, guardiamo una serie, e con i social diffondiamo questo stile di vita.
Dobbiamo avere solo un po’ di pazienza e aspettare che passi questo momento difficile in serenità.
Poi torneremo a vivere come sempre liberi di socializzare.
Forse apprezzando di più quello che abbiamo.
Restiamo a casa
Riflessioni a raccolta 286
Riflessioni a raccolta – 286
In questo periodo ci sono 2 tipi di errore che stanno commettendo alcune aziende:
1- quelle che non vogliono comunicare fino alla ripresa delle attività, e questo lo abbiamo visto con la riflessione 285 che ti invito a guardare.
2- quelle aziende che continuano a comunicare senza cambiare registro. Come se non stia succedendo nulla. Continuando a proporre anche inserzioni a pagamento che spesso risultano fuori contesto.
Se da un lato non si può sparire e abbandonare i clienti, dall’altro non è corretto fare finta di nulla e mantenere lo stesso PED (piano editoriale). Agli occhi dei fan sembra che l’azienda viva su Marte, avulsa dal contesto del momento in cui stiamo vivendo.
Ora è il tempo di essere vicini ai fan delle pagine comunicando le informazioni utili, infondendo un po’ di serenità e creando intrattenimento. Cioè le aziende devono essere presenti per coccolare i clienti, per farli sentire meno soli in questo momento di isolamento.