Da 27 anni lavoro con i linguaggi della comunicazione pubblicitaria per aiutare le aziende a vendere meglio. Creo strategie di comunicazione social, web e advertising classico per imprenditori e professionisti con lo scopo di avvicinare clienti e conquistare la loro fiducia. L’esperienza nell’advertising classico la applico alle grandi potenzialità dei nuovi media per costruire un'immagine di marca chiara e inequivocabile che alimenta la propensione all'acquisto. Inoltre, quello che so, lo metto a disposizione per attività di formazione.
Riflessioni a raccolta – 299
Adesso sui social comunicano proprio in tanti. Durante i periodi di maggiore restrizione a causa della pandemia, ci sono quelli che hanno deciso di abbandonare la scena (e purtroppo stanno perdendo in modo irrimediabile il contatto con i clienti a vantaggio dei competitors), ma ci sono tanti altri per i quali la necessità di essere presenti e di comunicare nell’unico modo possibile con i clienti é letteralmente esplosa.
Questo ha portato alla saturazione delle piattaforme social. Le nostre timeline si sono riempite come non mai di contenuti ed é diventato sempre più difficile catturare l’attenzione. Ecco perché dico che l’attenzione é diventato il valore più importante e prezioso.
Per questo siamo chiamati ad uno sforzo maggiore per produrre contenuti di valore capaci di farsi notare, emergere e di far fermare il veloce scroll della timeline dei nostri clienti proprio sul nostro post.
Se hai bisogno di una consulenza chiamami al 348 3380088.
Pubblicato da
Massimo Danza
Che fossi un creativo pubblicitario lo hanno capito subito. Nel freddo inverno del 1965 nasco con 24 giorni di ritardo. In quasi un mese tutti chiedono di me, tutti si domandano come mai, tutti mi aspettano incuriositi. Realizzo così il mio primo teaser. La grande curiosità, la voglia di conoscere e l’istinto innato di esplorare mi porta a muovere i primi passi già a 7 mesi. La comunicazione sembro averla nel sangue perchè a 10 mesi già parlo. A 7 anni mostro di saper usare l’ambient marketing, il nonconventional e il flash-mob: in piazza Duomo, a Firenze, sparo al massimo il volume della radiolina e ballo; alla fine si abbasso i pantaloni per mostrarmi come il David di Michelangelo. A 10 anni invento il mio smartphone: allargo pollice e mignolo della mano destra e telefono ai miei amici. Poi unisco il pollice con l'indice delle due mani, inquadro, scatto foto e salvo i file nella mia memoryhead. A 12 anni sono già social: quando incontro gli amici condivido le mie esperienze, le spiego in modo dettagliato come fossero foto e tutti mi dicono ’mi piace’. Poi ho studiato, ho affinato le tecniche, ho fatto esperienza e dal 1989 lavoro e continuo a scrivere storie di successo insieme alle aziende per le quali lavoro. Qualche volta ho anche la pretesa di insegnare le cose che so e di raccontare con entusiasmo la mia esperienza.
Visualizza tutti gli articoli di Massimo Danza