Quello che mi ha colpito dei 6 episodi di “Lol, chi ride è fuori” è il coinvolgimento di massa.
Quasi tutti conoscono le battute ormai diventate tormentoni su qualsiasi piattaforma social.
Al di là del successo e del gradimento del programma che a me ha fatto molto ridere, facevo una riflessione. Credo che per la prima volta, un programma trasmesso su una piattaforma di web streaming a pagamento è stato visto da tantissimi, oserei dire quasi tutti. Ed è una cosa che anche solo pochi anni fa sarebbe stata impensabile.
Con le dovute proporzioni penso che così come per molti il lockdown sia stato capace di abbattere la barriera psicologica degli acquisti online, così questo programma ha attirato così tanto l’attenzione che ha avuto la forza di sfondare la barriera del pagamento di una piattaforma di web streaming.
Può essere che molti abbiamo attivato il primo mese gratuito solo per vedere Lol. Ma se fosse cosi, credo che Amazon abbia centrato in pieno il suo obiettivo.
E chi non guarda in streaming è fuori.