Su questa affermazione c’è davvero poco da aggiungere. Se vuoi raggiungere degli obiettivi devi lavorare sodo ogni giorno. Ogni momento della giornata deve essere orientato a produrre e a fare cose che serviranno per realizzare i tuoi sogni. Lo sperimento su me stesso quotidianamente. Tutte le volte che non oriento la mia giornata in questo modo non faccio altro che fermarmi nel mio percorso di avvicinamento alla meta o peggio mi allontano.
È un impegno costante e quotidiano. Certo i tempi sono lunghi, ma quando riesco ad essere davvero costante, i sogni piano piano si avverano.
Tag: Bari
Book: Cover design
Oggi ho il piacere di presentarti un altro mio progetto di copertina di libro: “Change. Pensieri al tempo del covid-19”.
Si tratta di un instant book realizzato da Gianni Liviano ed edito da Radici Future.
Come sarà il tempo post virus? L’umanità sarà più matura? Per comprendere i possibili scenari futuri, l’autore ha chiesto a degli esperti, portatori di parole, di ruoli e di competenze differenti, di dare un personale contributo alla discussione.
Riflessioni a raccolta – 200
Sono un po’ troppo duro con questa affermazione? Io penso di no. Credo che ormai ci sia sempre meno spazio per coloro che vogliono ‘vendere’ la propria professionalità senza un valido e coerente progetto di comunicazione.
Se comunichi quello che sai fare e lo fai bene, i potenziali clienti si avvicineranno a te perché ti avranno riconosciuto nel tempo come professionale e affidabile. Si fidano e si affidano ad una persona prima che ad un prodotto o un servizio. Insomma comprano te. E avrai un futuro.
Riflessioni a raccolta 199
Facebook esiste da diversi anni. Per la precisione in lingua italiana esiste dal 14 maggio del 2008.
Ormai dovremmo essere tutti sufficientemente pronti per un uso consapevole della piattaforma al servizio delle aziende. Eppure, ancora oggi, mi ritrovo a dialogare con clienti, o potenziali clienti, che temono le critiche sulla pagina.
Beh, non esiste un modo per evitare le critiche. Anche se sei perfetto arriverà sempre un commento negativo. Devi metterlo in conto. E poi deve avere un professionista che sa come affrontare e gestire i commenti negativi. Questo non tanto al fine di convincere l’autore della critica, quanto per rassicurare e rinforzare la fiducia dei clienti affezionati. Se non sei disposto a questo, ti consiglio di non avere una pagina aziendale su Facebook.
Ultima considerazione. Le critiche possono essere anche il termometro di un problema di gestione aziendale. Conoscere cosa non funziona al meglio in azienda e prendere consapevolezza di alcuni disservizi, diventa estremamente utile per intervenire e rendere sempre più efficiente la tua impresa.
Progetto di copertina del libro “La vendetta del clan”
Avevo pubblicato il layout della copertina del romanzo “La vendetta del clan” di Gianni Bianchi edizioni Radici Future.
Eccolo qui realizzato.
Ti aspetta nelle librerie 😉
Abbandonati alla fede
Porto di Torre a Mare (Bari)
Dettagli di Bari vecchia.
Sai dire dove ci troviamo esattamente?
New brand Agorarà
Oggi ti presento l’ultimo marchio/logo nato in casa Danza per il blog AGORARA’.
Il nome ideato da Antonio Gelormini nasce dall’incrocio e fusione dello spazio AGORA’ – la piazza principale della polis, la cui familiarità è intimamente conservata nei caratteri meridiani dell’intero Mediterraneo – con la predisposizione al RA-RA – ovvero alla conversazione e alla discettazione, accompagnate all’incedere lento e cadenzato tipico dei borghi del Mezzogiorno. AGORARA’: un crocevia di dialogo e confronto nella piazza, o meglio, nelle piazze moderne della rete e del web.
Una piattaforma saldamente ancorata alla tradizione greca, che da sempre segna profondamente i pugliesi, nonostante la persistente presenza dell’influenza latina.
Su di essa, la forza plurale del dialogo e del confronto, per animare e rendere fecondo l’incontro lungo le strade senza polvere della fibra ottica. Con l’ambizione di percorrerle guardando verso gli orizzonti più suggestivi e sconosciuti, per fare dell’Amor loci l’alveare laborioso e affascinante utile alla produzione e formazione di un consapevole, diffuso e responsabile Genius loci.
Agorarà.it sarà l’oasi di Antonio Gelormini, giornalista, scrittore, storico, esperto di turismo che condividerà con quanti vorranno andarlo a trovare: la porta sarà sempre aperta e per l’ospite l’accoglienza sarà sempre sacra, perché oggi, più ieri: “Il futuro è nelle radici!” A fronte di questa premessa-scenario é facile descrivere il segno grafico ideato per il blog. Si tratta di una A maiuscola (iniziale di Agorarà) che é graficamente molto aperta come traccia dell’accoglienza. Nella parte inferiore della A é incastonato il simbolo grafico di un teatro greco/romano. Al centro della ‘scena’ del teatro c’è un pallino che consente un altro piano di lettura del simbolo ad archi dei gradoni del teatro. Parliamo del wifi. Questo segno consente di portare il concetto dell’agorà reale nel mondo virtuale del web.
Il logo (la parte del testo, AGORARÀ) é realizzato con un font rigoroso e istituzionale, senza grazie ma morbido nelle forme in cui tutte le lettere sono unite tra loro come segno di continuità. Una sorta di fil rouge tra la storia e l’avvenire perché il futuro è nelle radici.
Nei ventricoli di Bari vecchia
Riflessioni a raccolta 198
Oggi voglio riprendere e proporti una delle tante frasi di Anthony J. D’Angelo che spesso mi é di aiuto a cambiare atteggiamento quando comincio ad essere negativo ed entro nell’inutile tunnel delle lamentazioni.
Sì perché di questo si tratta. Il tempo speso a lamentarsi é tempo perso perché non produce nessun effetto positivo. Anzi alimenta la frustrazione e la negatività che non servono di certo a migliorare nulla.
E allora rileggere questa frase mi aiuta a ‘svegliarmi’, a darmi una scossa per spendere meglio il tempo. Così oriento la mia concentrazione su quei pensieri e quegli atteggiamenti propositivi che servono a cambiare le cose che non mi piacciono o che non portano da nessuna parte.