La strategia di comunicazione sui social deve usare l’engagement per attrarre, informare e intrattenere il tuo potenziale cliente al fine di fidelizzarlo e trasformarlo in cliente. L’engagement come fine della strategia é un errore grossolano.

La strategia di comunicazione sui social deve usare l’engagement per attrarre, informare e intrattenere il tuo potenziale cliente al fine di fidelizzarlo e trasformarlo in cliente. L’engagement come fine della strategia é un errore grossolano.
Ci troviamo sulla punta dell’Italia, in un lembo di Calabria che è quasi Africa, nel comune di Melito Porto Salvo, il più meridionale dello Stivale. Qui è situato il borgo di Pentidattilo, descritto dal suo stesso nume: “penta” e “daktylos” infatti significano “cinque dita”, questo perché il paese si trova sul monte che ha la caratteristica forma di una mano.
Fino a pochi anni fa Pentidattilo era uno dei “paesi fantasma” d’Italia, abbandonato dalla popolazione che aveva deciso di trasferirsi in un’altra zona. Oggi invece rinascono botteghe artigiane e vi si svolgono diversi festival.
Con i piedi nel mare
Chianalea: Antico quartiere di Scilla. Un trionfo di atmosfere romantiche senza tempo.
Nessuno può pensare in grande per il tuo futuro meglio di te. E pochi sarebbero disposti a farlo. Se vuoi davvero emergere devi impegnarti con tutte le energie e risorse per raggiungere giorno dopo giorno piccoli obiettivi che ti orientano verso la meta.
A che serve la politica di prezzo bassa? A che serve fare le cose che fa la maggior parte dei tuoi competitors? Cerca una tua personalità, definisci un’offerta di prodotto o di servizio che solo tu o che in pochi potete garantire e punta in alto. Solo così ti puoi distinguere e puoi emergere.
Solo quando hai alle spalle una grande esperienza ti puoi permettere il lusso di improvvisare. Ma i grandi professionisti non si presenteranno mai ad un appuntamento preventivamente concordato senza aver approfondito e senza essersi preparati.
Il soffitto della navata centrale é stato dipinto dal pittore Carlo Rosa di Bitonto (BA), così come i soffitti del transetto e del triforio. Egli lavorò dal 1661 fino al 1673. Nel dipinto ottogonale si vede San Nicola che al Concilio di Nicea dimostra il dogma della Trinità all’imperatore Costantino. Infatti egli regge nella mano un mattone da cui escono delle fiamme, ossia se in un mattone possono coesistere acqua, terra e fuoco. Nel secondo dipinto, quello rettangolare San Nicola salva dei pescatori da un cetaceo e sopra di loro troneggia la Immacolata Concezione. Nel terzo dipinto ottogonale, San Nicola riporta Adeodato dai suoi genitori.
Quando siamo fortemente convinti di un progetto, di un’idea, di un sogno, siamo orientati e proiettati verso qualsiasi cosa ci porti alla sua realizzazione. Per questo siamo capaci di trovare sempre il tempo, il coraggio e la motivazione per andare avanti.
È il biglietto da visita della città. La prima fotografia di Bari per chi arriva da mare. Il vecchio faro del molo borbonico, quello che accoglie i turisti sbarcati dalle crociere. Nascosto, dimenticato perché quasi invisibile. Eppure da quella lanterna di ottone sulla punta della torretta c’è una vista della città che ne restituisce quasi il fascino del secondo Ottocento.
Un bel panorama dalla Loggia Amblingh a città del Vasto.