Riflessioni a raccolta – 435

WhatsApp, Telegram o qualsiasi altro strumento di messaggistica ci aiutano moltissimo perché ci consentono di raggiungere qualsiasi persona in qualunque momento.

Questa facilità di contatto, in alcuni casi, può risultare poco opportuna se non viene gestita bene.

Per cui prima di mandare un messaggio di lavoro in un orario o in un giorno poco consono, chiediamoci se è davvero così urgente da non poter aspettare un momento migliore.

E se non è davvero così urgente ma può servire per fermare un’idea o recuperare una dimenticanza, io consiglio di specificare che non stiamo sollecitando una risposta immediata. Se è tardi il messaggio di risposta può tranquillamente arrivare il giorno dopo o il lunedì successivo se siamo nel weekend.

Hai bisogno di una consulenza? Ecco il mio numero di telefono personale 348.3380088.

Riflessioni a raccolta – 419

Adesso che per comunicare non abbiamo più solo il telefono ma abbiamo davvero tanti strumenti a disposizione, può essere utile fare una scelta in relazione all’urgenza che abbiamo.

Quindi useremo la mail se non abbiamo nessuna fretta.

Useremo uno strumento di messaggistica (whatsapp su tutti, ma anche telegram, mentre un po’ meno messenger) se abbiamo una certa urgenza.

Utilizzeremo la telefonata se non abbiamo un secondo da perdere.

Faremo una videocall se quello che abbiamo da comunicare è piuttosto complesso ma non abbiamo troppa urgenza.

Se invece abbiamo la necessità di comunicare via telefono ma non c’è una particolare urgenza, consiglio di mandare un messaggio con whatsapp per chiedere se e quando è possibile chiamare. Almeno io uso fare così e mi sembra rispettoso del bene più prezioso che abbiamo in questo momento. Il tempo.

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Riflessioni a raccolta – 401

Basta, é arrivato il momento di fare un po’ di chiarezza e ordine sull’uso dei vocali su qualsiasi piattaforma. Non se ne può più, o almeno io comincio a non tollerare più, l’uso esagerato e spesso ingiustificato dei vocali.

Provo a suggerire delle regole che spero possano essere utili per gestire i vocali in un modo più corretto e coerente col mezzo.

Evita di usarli quando hai il modo e il tempo di scrivere un messaggio. Vanno benissimo se sei alla guida

Evita di usarli se devi comunicare delle correzioni, specie se sono molte. Costringi il destinatario ad ascoltare all’infinito il tuo vocale.
Sono perfetti e utilissimi se comunichi brevi info.

Evita di usarli se questa modalità di comunicazione serve solo a te e non aiuta chi li ascolta.

Evita di usarli quando nella relazione sei più piccolo del destinatario.

E in generale evita di usarli se devi comunicare molte cose e pensi che registrerai la tua voce per più di un minuto. Diventano noiosi o ridicoli se li ascolti in modo velocizzato.

Questa é la mia idea. Tu cosa ne pensi?

Riflessioni a raccolta – 303

Adesso che per comunicare non abbiamo più solo il telefono ma abbiamo davvero tanti strumenti a disposizione, può essere utile fare una scelta in relazione all’urgenza che abbiamo.

Quindi useremo la mail se non abbiamo nessuna fretta.

Useremo uno strumento di messaggistica (whatsapp su tutti, ma anche telegram, mentre un po’ meno messenger) se abbiamo una certa urgenza.

Utilizzeremo la telefonata se non abbiamo un secondo da perdere.

Se invece abbiamo la necessità di comunicare via telefono ma non c’è una particolare urgenza, consiglio di mandare un messaggio con whatsapp per chiedere se e quando è possibile chiamare. Almeno io uso fare così e mi sembra rispettoso del bene più prezioso che abbiamo in questo momento. Il tempo.

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