Da 27 anni lavoro con i linguaggi della comunicazione pubblicitaria per aiutare le aziende a vendere meglio. Creo strategie di comunicazione social, web e advertising classico per imprenditori e professionisti con lo scopo di avvicinare clienti e conquistare la loro fiducia. L’esperienza nell’advertising classico la applico alle grandi potenzialità dei nuovi media per costruire un'immagine di marca chiara e inequivocabile che alimenta la propensione all'acquisto. Inoltre, quello che so, lo metto a disposizione per attività di formazione.
Oggi ti presento l’ultimo lavoro di Brand Identity che ho realizzato.
Si tratta del marchio per la Biblioteca comunale di Erchie dedicata a Francesca Morvillo vittima di mafia insieme a suo marito Giovanni Falcone. La biblioteca dal 1° settembre è stata affidata alla gestione della nostra cooperativa Radici Future.
Ho realizzato un segno grafico che cerca di fare sintesi di 3 elementi. Prima di tutto rappresenta la B di Biblioteca. Ma grazie alla sua particolare costruzione grafica, il ribaltamento a specchio dello stesso simbolo consente di vedere una E, la e di Erchie. Inoltre, questo simbolo grafico è disegnato in modo da far ‘sentire’ la presenza di 2 libri poggiati uno sull’altro.
I due elementi grafici che rappresentano la B e la E sono stati posizionati in modo da toccarsi e congiungersi in 2 punti creando una continuità visiva nel segno grafico che rafforza l’identità e la personalità.
Il marchio graficamente ha un asse centrale portante ma visivamente si apre sia verso sinistra (la cultura che arriva dal passato) che verso destra (la cultura che consente di avere uno sguardo sul futuro).
Il colore utilizzato per il simbolo grafico è il blu, colore dominante nello stemma del comune di Erchie per radicare ancora di più al territorio il marchio della biblioteca.
Oggi ti presento il primo di una serie di nuovi lavori di brand identity. Questa volta la descrizione del ‘vestito’ di comunicazione te la faccio proporre da chi mi ha commissionato il lavoro. Il presidente, fondatore e giornalista Antonio V. Gelormini
La Compagnia degli Exsultanti veste una nuova ‘miniatura’
La Compagnia degli Exultanti è un gruppo di appassionati e di studiosi, nato per favorire conoscenza, valorizzazione e promozione di quello straordinario patrimonio pergamenaceo medievale rappresentato dai rotoli di Exultet.
Un tesoro che conta solo 28+4 rotoli sopravvissuti al mondo, di cui 1/4 è custodito in Puglia (4 rotoli a Bari e 3 a Troia). Un’eredità della raffinata cultura e tradizione miniaturista benedettine, ancora poco conosciuta ma ricca di spunti e forza attraente, per visitatori particolarmente attenti alle tracce della storia, della fede, della devozione e dell’espressione artistica in senso lato.
Grazie alla creatività di Massimo Danza, il logo dell’Associazione nella sua nuova veste grafica, incorpora la E tipica dell’incipit di ciascun rotolo, nella sua ispirazione medievale al font tipico del cosiddetto Bari-type. Abbinata nel naming al richiamo della versione descrittiva originale, nella formula coniata da Sant’Ambrogio (Exsultet). Anche le cromie utilizzate sono tutte declinazioni di colori e sfumature che ritroviamo nei preziosi rotoli di pergamena medievali.
La presenza della E, nello stile pergamenaceo, intende caratterizzare sia la predisposizione all’accoglienza – nell’evidente apertura delle sue braccia, che si fanno quasi darsene portuali – sia la responsabile e ambiziosa funzione di ponte e congiunzione tra culture e saperi, segnata dalla forza simbolica della luce – celebrata nei rotoli e nella liturgia da essi cantata – autentico faro per tutti e per ciascuno.
Un rimando, nel contempo, al carattere plurale del suo raggio d’azione culturale: summa e somma (Σ) degli stimoli e delle finalità volte alla crescita e al benessere comune, attraverso l’azione declinata e pratica delle iniziative intraprese, nonché dei consessi di dialogo e di confronto promossi.
A partire dalla sua costola “Accademia dell’Acquasale” – un convivio di Autori, per il racconto del territorio nelle diverse espressioni artistico-culturali – che diventa anche l’originale valore aggiunto a una serie di itinerari tipicamente mediterranei, dando forma a un impegno a più voci: per rilanciare la quotidianità mediterranea, valorizzandola nel incontro, nello scambio e nei giochi di sponda intellettuali.
Scrittori, pittori, fotografi, musicisti, danzatori, attori, interpreti ed animatori di cultura, creativi trasversali, per realizzare incontri di grande respiro, che possano esaltare la grandezza delle pietre di questa terra, ma nel contempo celebrare la forza d’animo e di pensiero delle persone che le abitano e che da sempre le nobilitano.
Compagnia e Accademia, quindi, incroceranno le loro attività per realizzare eventi conviviali di confronto e di riflessione, per valorizzare ulteriormente l’indole artistica di Puglia e l’identità meridiana, che anima le trame della sua caleidoscopica rete di caratteri, di linguaggi, di costumi e di sensibilità.
L’esigenza del cliente era estremamente definita e molto articolata. In sintesi ecco cosa mi veniva richiesto:
solidità e sicurezza,
forte legame con la nostra terra;
esplosione di vita e di gioia;
abbraccio tra due persone;
dai 2 soggetti dovevano prender forma e fiorire tante nuove vite.
Mi sembrava fosse un progetto irrealizzabile ma poi dopo tanto lavoro é nato questo marchio.
La Casa della Genitorialità è un servizio innovativo di sostegno e accompagnamento alle famiglie e ai neonati sin dai primi 1000 giorni di vita, il periodo in cui si costituiscono le fondamenta sulle quali costruire la capacità di crescere generazioni felici e sane.
Il progetto è finanziato con PON Inclusione Avviso 4/2016 con beneficiario la Regione Puglia e partner istituzionale l’Assessorato al Welfare del Comune di Bari. È gestito dalla rete di partenariato costituita da Fondazione Giovanni Paolo II onlus, Il Melograno Centro Informazione Maternità e Nascita, Mama Happy Centro Servizi Famiglie Accoglienti, Mamme Contatto, Idee Felicità Contagiosa e con accompagnamento e supervisione di Save the Children.
La Casa della Genitorialità si pone l’obiettivo principale di ridurre le disuguaglianze promuovendo una nuova cultura della maternità e genitorialità.
Favorire la formazione di un’identità genitoriale e sostenere i genitori, in particolar modo i soggetti più vulnerabili e fragili
Consolidare il lavoro di rete tra agenzie sociali, educative e sanitarie al fine di realizzare interventi multidisciplinari ed integrati a favore del singolo e del nucleo famigliare
Promuovere spazi di ascolto, accompagnamento e mutuo aiuto tra donne, neo genitori e l’intera comunità, anche in forma domiciliare, a partire dall’esperienza del concepimento
Favorire l’integrazione delle giovani mamme migranti e di coloro che sono a rischio di discriminazione ed esclusione sociale
Promuovere una cultura della nascita rispettosa dell’intimità, delle emozioni e dei bisogni affettivi della coppia e del bambino in una logica di città e comunità accogliente, inclusiva e fondata sulle pari opportunità.
Un nuovo studio odontoiatrico sta per aprire la sua sede a Bari. Insieme al cliente ho fatto un percorso di progettazione intenso della Brand Identity. Abbiamo esplorato molte strade e alla fine abbiamo definito questo marchio/logo.
Il simbolo grafico esprime sia la forma di un dente stilizzato che la F iniziale di Ferlàn. Tutto con un segno morbido e avvolgente, quasi un abbraccio al fine di trasferire serenità al cliente che deve sentirsi accolto.
Il logo Ferlàn é realizzato con un font deciso e ampio nei tratti. Questo ci consente di conferire sicurezza e stabilità. Le singole lettere presentano volutamente un’alternanza di angoli spigolosi e tondi. Proprio con l’obiettivo di creare un logo istituzionale e rassicurante ma non troppo rigido e freddo.
I colori sono decisamente fuori dai canoni del settore. Nessun azzurro o verde ambulatorio e/o ospedale. I colori usati sono coerenti con le cromie degli ambienti dello studio per aumentarne la personalità e riconoscibilità sia all’interno dell’ambiente che all’esterno verso i competitors.
Un piccolo vezzo l’accento di colore amaranto sul grigio del logo Ferlàn.
Ieri abbiamo lanciato ufficialmente il nuovo marchio/logo ideato per la divisione noleggio del Brand Autocarrozzeria Colella. L’obiettivo è stato quello di mantenere la riconoscibilità del Brand Autocarrozzeria Colella ma di dare un’identità Chiara ed inequivocabile alla divisione noleggio. Settore dell’azienda ormai in grande espansione.