Basilica di San Nicola di Bari: portale dei buoi

L’archivolto poggia su due capitelli sorretti da colonne ottagonali, rette a loro volta da due possenti buoi (ad altezza d’uomo) che sembrano uscire dal muro. Poggianti su grosse mensole, i buoi rivolgono il loro sguardo paziente e sereno verso il portone. Nonostante che il loro simbolismo sia alquanto insolito nel mondo ecclesiale, i buoi si ritrovano ancora a tirare un carro nella parte centrale dell’arco terminale degli stipiti. È probabile che facessero parte di un edificio del palazzo del Catepano, e che fossero successivamente reimpiegati per il portale della Basilica.

Ph Massimo Danza

Ingresso Abbazia di San Vito a Polignano a Mare

Il complesso di San Vito rappresenta tutt’oggi un esempio di architettura monastica di rilevante importanza storica. L’elegante abbazia che si ammira attualmente è il risultato di aggiunte architettoniche nei secoli, ma ad affascinare sono soprattutto le eleganti forme barocche, come la scenografica scalinata esterna che dalla corte conduce al loggiato con affaccio sul mare. L’edificio sacro è caratterizzato dalla chiesa romanica costruita sulle rovine dell’antica torre romana e alterata a sua volta dalla sovrapposizione di una costruzione adibita a sede del convento. L’aspetto rilevante della chiesa a tre navate è costituito dall’impianto con tre cupole in asse e con volte a botte nelle navate laterali. Tutt’oggi sono ben visibili i segni di un sistema difensivo contro le incursioni dal mare: le mura, all’interno la torre masseria del XVI secolo e sul mare la torre costiera.

Ph Massimo Danza