Il 9 febbraio si festeggia San Sabino.
Bari – Cattedrale di San Sabino.
Qui si verifica qualcosa di fenomenale che si ripete da circa mille anni, ma che è venuto “alla luce” solo pochi anni fa ed in maniera del tutto casuale durante i lavori di restauro che interessarono la Cattedrale nel 2002, e dopo che fu data una nuova disposizione dei banchi che rendesse visibile il rosone musivo ricoperto fino ad allora completamente.
Qualche tempo dopo, durante il solstizio d’estate, il sacrista della Cattedrale, Michele Cassano, notò che la forma del rosone della facciata disegnata dai raggi solari lambiva il mosaico del pavimento che ha le stesse forme e dimensioni del rosone posto in alto, fino a combaciarvi.
Il sacrista a quel punto intuì di aver scoperto qualcosa di veramente importante che era rimasto nascosto alla storia per quasi un millennio.
Qui si verifica qualcosa di fenomenale che si ripete da circa mille anni, ma che è venuto “alla luce” solo pochi anni fa ed in maniera del tutto casuale durante i lavori di restauro che interessarono la Cattedrale nel 2002, e dopo che fu data una nuova disposizione dei banchi che rendesse visibile il rosone musivo ricoperto fino ad allora completamente.
Qualche tempo dopo, durante il solstizio d’estate, il sacrista della Cattedrale, Michele Cassano, notò che la forma del rosone della facciata disegnata dai raggi solari lambiva il mosaico del pavimento che ha le stesse forme e dimensioni del rosone posto in alto, fino a combaciarvi.
Il sacrista a quel punto intuì di aver scoperto qualcosa di veramente importante che era rimasto nascosto alla storia per quasi un millennio.