A me succede con una certa frequenza di soffrire della sindrome dell’impostore.
Si tratta di una strana condizione mentale di quelle persone che pur avendo ottenuto nel tempo dei riconoscimenti verso il proprio valore professionale, si sentono indegni e non meritevoli dei successi conquistati.
È un eccesso di modestia che mi viene spontaneo e naturale ma che troppo spesso finisce con lo sminuire eccessivamente il valore delle cose che ho realizzato.